Estratto dal Manuale di Pranic Energy Healing, redatto da Charlotte Anderson, ©2013, edizione italiana pagina 5-6

LE ORIGINI DEL PEH SONO MOLTO ANTICHE

Originariamente il Pranic Energy Healing era avvolto nel mistero ed era praticato segretamente.
Questo a causa della paura dell’abuso delle varie applicazioni dell’energia per interesse personale o per attaccare altre persone.
I rishi indiani, i taoisti cinesi e i monaci tibetani hanno praticato il “Pranic Healing”, cioè la guarigione con il prana o trattamento pranico, per migliaia di anni. Esso è stato largamente praticato nelle prime civiltà cinesi, egiziane ed indiane e in molte altre parti del mondo.

Il sistema del Pranic Energy Healing ha le sue radici nelle tradizioni di molte arti di guarigione diverse.

Tali arti sono state semplifcate e sistematizzate da Guruji Maha Atma Choa Kok Sui e chiamate con lo stesso nome usato in precedenza di “Pranic Healing”.

Si può dire che il Pranic Energy Healing rappresenti “l’Unione tra Scienza e Spiritualità”.

“Yogi Ramacharaka” è uno stimato autore che scrisse più di 20 libri, fondò la Società Vedanta a New York nel 1894 ed insegnò a un ampio pubblico le applicazioni delle energie sottili. Massone e teosofo, è conosciuto anche per aver lavorato a stretto contatto con Swami Vivekananda. Egli scrisse delle antiche radici del “Pranic Healing” nel suo libro, The Science of Psychic Healing. Più di 80 anni fa afermò che:

“I principi generali della terapia pranica [Pranic Healing nell’originale, ndt] si basano sul fatto che il Prana può essere trasferito o trasmesso da una persona ad un’altra, in molti modi.
Il metodo abituale ed il modo più efficace è di usare le mani ed efettuare delle passate sulla persona malata, e allo stesso tempo dirigere una corrente di Prana alla parte affetta.”
Tratto da The science of Psychic Healing Di Yogi Ramacharaka, © 1909, capitolo 6, pag 37

 

 Gli Yogi divisero le forme di “guarigione” o terapia in tre classi generali:

  1.  “Terapia pranica” [“Pranic Healing” nell’originale], includendo quello che nel mondo occidentale è conosciuto come “terapia magnetica”;
  2. “Terapia mentale”, nella quale vengono incluse svariate forme di terapia tramite la mente e le facoltà sottili, compresi i trattamenti a persone assenti;
  3.  “Guarigione Spirituale” che è una forma molto rara di guarigione, di appannaggio di persone molto avanzate spiritualmente, che è del tutto differente rispetto a certe forme di guarigione professate da certi “guaritori” odierni.  Ma anche nella più avanzata delle forme di guarigione però risiede la stessa forza: il “Prana”. Il Prana è lo strumento attraverso il quale si manifesta la cura, indipendentemente da quale metodo si usi o da chi venga usato.

Tratto da Lessons in Yogi Philosophy and Eastern Mysticism,di Yogi Ramacharaka, © 1903, lezione 8, pag 142

Pochi anni prima che Guruji Maha Atma Choa Kok Sui lasciasse il suo corpo, lui e Charlotte Anderson visitarono la sede centrale dei Rosacroce a San Josè, in California. In quel momento si riattivò il suo interesse nella Scienza dei Cicli. L’interesse di Guruji Maha Atma Choa Kok Sui nella natura elettrica del corpo non dovrebbe essere considerato strano, poiché Egli era laureato in ingegneria chimica.

Come Maestro di Energia, il suo interesse nelle varie teorie che riguardano le applicazioni e le “origini” dell’Energia era innato. Si potrebbe dire che tutto il suo insegnamento includa una “più alta” percezione degli usi e delle applicazioni dell’Energia.

Questi grandi mistici, filosofi e scienziati hanno dimostrato in molte occasioni, nei segreti e sacri templi così come nel privato dei loro laboratori, che questa stessa Energia elettrica può essere usata in certi modi e in certe appropriate condizioni per effettuare guarigioni magnetiche.
Tratto dal Rosacrucian Digest, ©1940, pag 191

Per saperne di più scaricate gratuitamente il manuale “The Manual on Pranic Energy Healing Level I” a questo indirizzo.

Giorgio